LA SARDEGNA
La Sardegna, con una superficie complessiva di 24.100 Km2, è per estensione la seconda isola del Mediterraneo, dopo la Sicilia, e la terza regione italiana dopo la Sicilia e il Piemonte. Ha una lunghezza massima di 270 km tra i suoi punti più estremi (Punta Falcone a Nord e Capo Teulada a Sud) e una larghezza massima di 145 km (da Capo dell’Argentiera a Ovest a Capo Comino ad Est). A Nord è separata dalla Corsica dalle Bocche di Bonifacio, a Ovest il Mar di Sardegna la separa dalle Isole Baleari, a Sud il Canale di Sardegna dalla Tunisia, a Est il Mar Tirreno dalla Penisola Italica, con un un’estensione di 1800 km di costa.
Per quanto riguarda la rete infrastrutturale le principali arterie stradali che collegano tra di loro i più importanti centri cittadini sono la Strada Statale 131, 130, 125. Oltremare la Regione è collegata con 3 aeroporti, Cagliari-Elmas, Olbia e Alghero ma anche con 5 porti ubicati a Cagliari, Golfo Aranci, Porto Torres, Arbatax e Oristano.
Il territorio è composto da 337 comuni, ripartiti, dopo l’entrata in vigore della Legge regionale del 4 febbraio 2016, n. 2, secondo il sistema delle autonomie locali, in una città metropolitana e 4 province: la Provincia del Sud Sardegna, la Città metropolitana di Cagliari, le Province di Sassari, Oristano e Nuoro.
IL SISTEMA IMPRENDITORIALE IN SARDEGNA
Nel 2023, l’Italia ha visto una crescita delle attività commerciali in 16 regioni su 20. Il Lazio ha guidato questa tendenza positiva con un notevole aumento dell’1,59%. La Sardegna si è distinta, piazzandosi al quinto posto con una crescita dello 0,91%. Questo quadro generalmente positivo è stato però controbilanciato da alcune aree in difficoltà, come il Molise, che ha registrato un calo dello 0,55%. Questi dati dipingono l’immagine di un paese in ripresa commerciale, seppur con alcune disparità regionali.
Nel 2023, la Sardegna ha mostrato una crescita imprenditoriale variegata. Il nord dell’isola si è distinto come l’area più dinamica, con un tasso di crescita del 1,41%, posizionandosi al sesto posto tra i 105 territori nazionali. Cagliari ha seguito con un solido +0,91% (13° posto), mentre Oristano (+0,17%, 65° posto) e Nuoro (+0,39%, 44° posto) hanno registrato una crescita più moderata. Questi dati evidenziano un’economia regionale in espansione, ma con marcate differenze territoriali. L’analisi dei comparti produttivi mostra che il settore dei servizi è il più dinamico in termini di crescita imprenditoriale, con un incremento di 591 imprese (+2,2%) nell’ultimo anno. In particolare, le “attività professionali scientifiche e tecniche” hanno registrato una crescita di 132 imprese (+3,8%) e il “noleggio e servizi di supporto alle imprese” ha visto un aumento di 120 attività (+2,3%). Anche il settore delle costruzioni ha avuto una crescita, seppur meno vivace rispetto agli anni precedenti, con 153 nuove imprese (+0,8%). Il comparto del turismo ha visto un aumento delle attività di alloggio (+158), mentre la ristorazione ha registrato una leggera flessione (-0,4%). Il commercio, invece, continua a diminuire per l’undicesimo anno consecutivo, con una perdita di 740 imprese attive nel 2023 (-2,1%), principalmente nel “commercio al dettaglio” (-655 imprese). Il settore primario ha subito una perdita di 570 imprese (-1,6%), mentre l’industria ha visto una riduzione di 153 attività (-1,5%), prevalentemente nel comparto manifatturiero.
DINAMICA DELLE IMPRESE REGISTRATE E ATTIVE IN SARDEGNA (ANNI 2014-2023)
MOVIMENTAZIONE DELLE IMPRESE PER SETTORE DI ATTIVITA’ ECONOMICA IN SARDEGNA – ANNO 2023
IL SISTEMA IMPRENDITORIALE IN ITALIA : QUADRO DI SINTESI REGIONALE – ANNO 2023