Il territorio

LA SARDEGNA

La Sardegna, con una superficie complessiva di 24.100 Km2, è per estensione la seconda isola del Mediterraneo, dopo la Sicilia, e la terza regione italiana dopo la Sicilia e il Piemonte. Ha una lunghezza massima di 270 km tra i suoi punti più estremi (Punta Falcone a Nord e Capo Teulada a Sud) e una larghezza massima di 145 km (da Capo dell’Argentiera a Ovest a Capo Comino ad Est). A Nord è separata dalla Corsica dalle Bocche di Bonifacio, a Ovest il Mar di Sardegna la separa dalle Isole Baleari, a Sud il Canale di Sardegna dalla Tunisia, a Est il Mar Tirreno dalla Penisola Italica, con un un’estensione di 1800 km di costa.

Per quanto riguarda la rete infrastrutturale le principali arterie stradali che collegano tra di loro i più importanti centri cittadini sono la Strada Statale 131, 130, 125. Oltremare la Regione è collegata con 3 aeroporti, Cagliari-Elmas, Olbia e Alghero ma anche con 5 porti ubicati a Cagliari, Golfo Aranci, Porto Torres, Arbatax e Oristano.

Il territorio è composto da 337 comuni, ripartiti, dopo l’entrata in vigore della Legge regionale del 4 febbraio 2016, n. 2, secondo il sistema delle autonomie locali, in una città metropolitana e 4 province: la Provincia del Sud Sardegna, la Città metropolitana di Cagliari, le Province di Sassari, Oristano e Nuoro.

IL SISTEMA IMPRENDITORIALE IN SARDEGNA

L’Isola evidenzia una buona performance in termini di tasso di crescita. Il saldo positivo tra le iscrizioni con 8.151 imprese e le “cessazioni non d’ufficio” che si attestano in 5.781, pari a +2.370 unità, genera un tasso di crescita del +1,38%, nettamente superiore alla media nazionale (+0,79%). Il dato pone così la Regione sarda al secondo posto nella classifica nazionale, alle spalle del Lazio (+1,55%). Il tasso del +1,38% del 2022 è inferiore a quello registrato nel 2021 (+1,87%), flessione che ha caratterizzato tutte le regioni italiane.

A livello camerale, il territorio della Camera di Commercio di Sassari fa registrare un tasso di crescita di poco inferiore al 2%, performance che posiziona il Nord Sardegna al secondo posto nella classifica delle Camere di Commercio italiane (al primo posto Milano con +2,14%). Cagliari si posiziona al 12° posto (+1,18%), Nuoro al 17° (+1,11%) e Oristano al 34° (+0,74%). Quest’ultima Camera di Commercio, nonostante recentemente si sia accorpata con quella di Cagliari, viene ancora inserita distintamente nella banca-dati di Infocamere.

L’analisi settoriale, anche per il 2022, conferma il buon periodo che sta attraversando il settore delle “costruzioni” con 246 attività in più rispetto al 2021 a livello regionale e per le attività ad esso direttamente collegate, in particolare per quelle “immobiliari” che si attestano a +133. Trend estremamente positivo anche per le imprese che svolgono in Sardegna “servizi professionali” che crescono, nel corso del 2022, del +4,3%, e per le attività di “noleggio e servizi alle imprese” con un +3,2%. Continua invece la discesa del numero delle imprese che svolgono attività di vendita all’ingrosso e al dettaglio. In Sardegna, infatti, nel solo 2022 mancano nei registri camerali oltre 700 imprese del commercio. Un segnale di una lunga crisi che attanaglia il settore e la cui origine va al di là del periodo pandemico.

DINAMICA DELLE IMPRESE REGISTRATE E ATTIVE IN SARDEGNA (ANNI 2012-2022)

MOVIMENTAZIONE DELLE IMPRESE PER SETTORE DI ATTIVITA’ ECONOMICA IN SARDEGNA – ANNO 2022

IL SISTEMA IMPRENDITORIALE IN ITALIA : QUADRO DI SINTESI REGIONALE – ANNO 2022

* Elaborazioni a cura dell’Ufficio Studi della Camera di Commercio di Sassari